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Una nuova missione umanitaria da Modena in Ucraina: si tratta della quinta per l’associazione Porta Aperta e dell'ottava per Hesperia Bimbi ets, due realtà modenesi che questa volta si sono unite per portare insieme presso l’ospedale pediatrico neurologico di Černivci tutto il necessario per allestire due studi medici odontoiatrici mobili per i bambini e in generale per le persone colpite dalla guerra che hanno bisogno di assistenza.
Dal 21 al 24 marzo 2024, su un mezzo fornito da Porta Aperta e uno da Hesperia Bimbi, verranno portate in loco due poltrone odontoiatriche fornite di tutto il necessario, donate da Hesperia Bimbi, e medicinali raccolti dal Centro per la Salute del migrante e del senza dimora di Porta Aperta.
Alla missione parteciperanno i volontari Giuseppe Goldoni di Porta Aperta, Filippo Sala e Maria Letizia Iulli di Hesperia Bimbi, e il dottor Paolo Pisani, presidente di Hesperia Bimbi.
'Grazie al progetto FarmacoAmico a cui collaboriamo da tempo, siamo riusciti a realizzare questa nuova, ulteriore donazione di farmaci per la popolazione ucraina - commenta il presidente di Porta Aperta Alberto Caldana - Oltre alla raccolta di farmaci, vestiti e alimentari, poi distribuiti sia ai profughi arrivati sul territorio locale sia portati direttamente nelle zone colpite, la nostra associazione ha inoltre messo in campo l’accoglienza abitativa, l’assistenza sanitaria oltre che attività di mediazione linguistica per facilitare l’accesso ai servizi del territorio a favore della popolazione ucraina'.
'Questa è una emergenza che purtroppo durerà ancora lungo' - aggiunge Caldana 'e ci vede impegnati sia in un aiuto alle persone ucraine, soprattutto donne e bambini, circa 50 ad oggi gli ospiti in appartamenti a Modena, sia con aiuti diretti nel paese d'origine in aiuto alla popolazione che soffre le conseguenze della guerra'.
'Un grande grazie al dottor Gibertoni che ci ha donato le due poltrone – dice il dottor Paolo Pisani – E al Rotary Club Modena Muratori che lo scorso febbraio al teatro Storchi di Modena ha organizzato lo spettacolo “Superstar, l’opera rock” per sostenere le nostre attività tra cui questa settima missione in Ucraina'.
Redazione Pressa
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